Le donne del Campione

Romanzo a puntate sulla vita e sui miracoli del Campione dei Campioni del Real Mamerto

Puntata n° 5: LO SVENTRAPAPERE IN PENSIONE
(Gian Domenico Fufa - 11 Agosto 2004)

La crisi del nostro Clarocco è ufficiale almeno quanto il suo fidanzamento.
Nei giorni passati il Vieri di Montepulciano ha pisciato fuori dal vasino attaccando stampa e giornalisti che svolgono diligentemente il proprio mestiere.
Lo sfogo è nato a seguito delle scadenti prestazioni dell’ariete di via Loranzè e di una presunta ingerenza della stampa nella sua precaria vita privata.
La sua precaria forma fisica ha obbligato la dirigenza a vari nuovi acquisti tra i quali spiccano: Berghinio Ludì brasiliano di 19 anni, attaccante veloce ma potente che ha segnato nel Gremio già 78 gol in tre stagioni, molti lo paragonano ad Adriano per potenza e classe.
Ivan Ramiro Tappero mastino di centrocampo che non disdegna l’azione solitaria verso la propria porta, considerando che scartare i propri compagni è più semplice.
L’unica nota lieta per il trapanatore del lago Sirio è l’imminente matrimonio con la nota direttrice del medio credito di Fiorano Alessia braccia-corte Torredimare, alla ribalta della cronaca per aver salvato il banco Ambrosiano dopo la crisi del ’60.
La condizione fisica del sempre più appesantito fantasista ha fatto scivolare il Real nelle zone medio-basse della classifica, che ha perso la sponsorizzazione del noto marchio “Cavagnetto” con ingenti perdite economiche.
Solo i 107 gol in 114 anni Di Ludì hanno evitato la catastrofe della retrocessione nel torneo dei ferrotranvieri di Aosta.
Voci non confermate vogliono il Siffredorf vicino al ritiro dal calcio giocato, le pressioni, l’alimentazione a base di orzoro e panna cotta indispensabile per un atleta del peso del macigno parellese unite alle 2-3 sedute mensili di allenamento, stanno portando il pube de oro ad una crisi difficilmente sanabile.
La voglia di paternità confermata davanti alle telecamere di GAY TV, dimostrano che nella vita del trivella c’è posto solo per la sua Torredimare.
I due sono stati fotografati al porto di Savona, mentre mano nella mano aspettavano il loro yacht di ritorno dall’isola di montecristo (dove il bomberone deposita il grosso dei suoi liquidi: liquami e resti della compostiera..)
Il presidente del Real non vuole assolutamente perdere i servigi di un attaccante tanto prolifico come il Guti (4 figli in due stagioni..) e ha dichiarato alla stampa: Il Guti non si muoverà dal Maracanà Di Quagliuzzo, il trivella è un bene del Canavese, come Totti lo è per la Roma o Pacciani per Firenze! Farò di tutto per allungare il suo contratto.
Ma i numerosi tifosi in aperta contestazione del Coco dei poveri perdoneranno il poderoso attaccante?
Riuscirà l’inseminator a uscire dalla crisi di gioco che lo attanaglia dai tempi della Cocoz?
Non è facile rispondere ma dopo l’addio di Baggio e Signori non vorremmo perdere una altro pezzo di storia calcistica italo-piemontese. Come faremo senza le sue disgustose tampe sotto rete, cucchiai sbagliati, spogliarelli conditi da adipe (sui fianchi) dopo un gol?

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