Partita n. 26 giocata il 24 maggio 2005 a Rivara
Contro Rivara Calcio Risultato 0-2
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
BERGO' Ludi | 0,2 | |||
CAGNOLI Moreno | 1 | |||
CALDERAN Marco | 1 | |||
CHIURATO Maurizio | 1 | 1 | ||
GAMBA Stefano | 1 | |||
GRECO Lucio | 0,9 | |||
GROSSO LAVALLE Antonio | 0,9 | 1 | ||
MUSSO Daniele | 0,4 | |||
PEZZATTI Davide | 0,6 | |||
PEZZATTI Roberto | 0,9 | |||
RIGOTTI Eraldo | 1 | |||
TAPPERO Ivan | 0,4 | |||
TROTTO Pierangelo | 0,7 | |||
VENTURINO Giuseppe | 1 | SI | ||
Allenatore: LOCCI Andrea | ||||
Dirigente responsabile: CALDERAN Alberto |
NOTE: dopo che nel fine settimana Ludi Stefano e Marco sono stati in Sicilia a calcare con alterne fortune i campi alle pendici dell'Etna insieme ad alcuni giocatori del Rivara, questa sera ce li troviamo di fronte come avversari; loro inseguono ancora lo scudetto e non ci fanno sconti, noi non vorremmo farne di sconti ma alla fine facciamo dei grossi regali, cosi si portano a casa i tre punti e a noi rimane il rammarico che poteva finire diversamente; perche' abbiamo giocato bene, abbiamo avuto forse piu' occasioni di loro, e con un po' di fortuna ce l'avremmo potuta fare; finalmente anche a noi e' concesso il privilegio di avere un arbitro degno di tale nome (Celano di Torino, ce ne fossero..) e la serata si presenta piacevole, anche sugli spalti dello stadio si fanno sentire una trentina di tifosi tra cui figurano reduci da Catania; il primo quarto d'ora e' di studio e non ci sono grosse emozioni; poi c'e' il primo episodio determinante, se la fortuna e' cieca e la sfiga ci vede benissimo, Pino e' una via di mezzo perche' viene accecato da un riflettore e non trova la palla che Totti malignamente gli fa spiovere sotto la traversa, uno a zero e palla al centro; passano una decina di minuti e Marco riesce a farsi atterrare da Vernetto e l'arbitro ci concede il rigore; purtroppo, vuoi per l'emozione di avere Alessia in tribuna che lo guarda, vuoi perche' si trova davanti il portiere che ai regionali e ai nazionali ha parato almeno otto rigori su dieci, fatto sta che Marco si fa ipnotizzare da Enrico e gli tira addosso; cosi la partita va avanti con azioni alterne, ancora Marco sparacchia fuori dopo essere andato via a tre difensori, poi si fa male anche Ivan, e loro trovano il secondo gol nella ripresa con una bella punizione di Martino, anche lui reduce da Catania; adesso, finito il trittico delle grandi, a cui non abbiamo preso neanche un punto, serve muovere la classifica, Rayo permettendo, e per quella dei cannonieri Marco deve guardarsi anche da Ciro Vitale che in settimana ha fatto quattro gol all'Esploratore, e lo sta incalzando a cinque sole lunghezze, urge una risposta subito ...