Presenze Campionato UISP 2007-2008

Partita n. 26 giocata il 1 marzo 2008 a Chivasso Torassi

Ecc.Ivrea Contro Real Chivasso Risultato 1-4

Giocatore Presenza Portiere Ammonizioni Reti
BERGO' Ludi0,4
CALDERAN Marco0,6 1
CHIURATO Maurizio1 1
DITRAPANI Francesco1SI
GRECO Lucio0,3
GROSSO LAVALLE Antonio1
MIRAGLIA Maurizio1
PEZZATTI Davide0,8
PEZZATTI Roberto1
RIGOTTI Eraldo0,9
SODA Massimiliano1 1
SPEZZAFERRO Roberto0,6
TAPPERO Ivan1
TRAPASSO Daniele0,4
Allenatore: GAMBA Stefano
Dirigente Accompagnatore: Nessuno
Segnalinee: CALDERAN Alberto
Arbitro: Secci Alberto voto: 5-- (fischia a richiesta, purtroppo per noi gli avversari erano in molti e urlavano piu' forte..)

NOTE: si torna a giocare in pieno pomeriggio, ed e' una giornata stranamente calda, il fhoen da noi soffia deciso, ma a Chivasso non si muove foglia, e ai Torassi il campo e' sempre quello piccolo e infido dove tutti trovano lungo; visto che lunedi si ricomincia coi veterani, oggi dovremmo dare largo ai giovani, ma di giovani non ce ne sono tanti, mancano Giuse e Renato e Marco gioca ma e' acciaccato; partiamo bene nonostante tutto e dopo una decina di minuti alla prima occasione utile Marco fa centro; sembra una giornata fortunata come tante quest'anno, ma ben presto ci accorgiamo che non e' cosi, l'arbitro comincia a fischiarci contro, come se sapesse che il Chivasso ha protestato ufficialmente in Lega per gli arbitraggi precedenti, e volesse ripagarli dei torti subiti; noi ci mettiamo del nostro e giochiamo male, non riusciamo ad organizzarci dietro, Roby non riesce ad imbavagliare Celibato come ha sempre fatto, perdiamo le misure del campo, Marco incomincia a sbagliare cose facili a tu per tu col portiere, e prima della fine del primo tempo subiamo il pareggio e anche il sorpasso; nel secondo tempo Marco deve uscire dopo pochi minuti per il riacutizzarsi del dolore al polpaccio, e noi sempre piu' nervosi molliamo completamente il gioco e loro dilagano, solo Frank si esalta a respingere come puo' quello che gli arriva addosso; sintomatica e' l'azione del terzo gol, palla che tocca terra una sola volta sul rinvio del portiere con Roby che si lascia sfuggire il bomber che insacca dal limite, e tutti fermi a guardare come andava a finire; un tracollo che non ci aspettavamo, ma quel campo ci e' sempre stato ostico, e stavolta ci e' stato fatale; adesso serve una buona prestazione col Cervisia, altro inseguitore in crescita, sperando di recuperare Marco, ormai dipendiamo troppo da lui, almeno per puntare a mantenere la quinta posizione, poi quel che viene viene, fino adesso ci siamo leccati i baffi, oggi purtroppo ci dobbiamo leccare le ferite...

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