Partita n. 35 giocata il 14 marzo 2009 a Parella
Amatori Contro Real Ivrea Risultato 1-1
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti | ||
ANGLISANI Adam Surt | 0,2 | 4 | ||||
CAGNOLI Moreno | 1 | |||||
CALDERAN Marco | 1 | |||||
CHIURATO Maurizio | 0,3 | |||||
CIBRARIO Giuseppe | 1 | 1 | ||||
DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||||
GRECO Lucio | 0,3 | |||||
GROSSO LAVALLE Antonio | 1 | |||||
MIRAGLIA Maurizio | 0,7 | |||||
PEZZATTI Roberto | 1 | |||||
SODA Massimiliano | 1 | |||||
TAPPERO Ivan | 0,7 | |||||
TRAPASSO Daniele | 1 | |||||
Allenatore: GAMBA Stefano | ||||||
Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||||
Dirigente: BERGO' Ludi | ||||||
Dirigente: PEZZATTI Davide | ||||||
Dirigente: RIGOTTI Eraldo | ||||||
Dirigente: RIGOTTI Roberto | ||||||
Dirigente: SPEZZAFERRO Roberto | ||||||
Arbitro: Biamonte voto: 5 (contribuisce ad innervosire la partita lasciandoci in dieci..) |
NOTE: la primavera e' alle porte, anzi e' gia' entrata dalle finestre, c'e' elettricita' nell'aria, gli ormoni stanno girando a mille, i carnevali sono finiti o quasi, tutti hanno voglia di sgambare e arrivano, anche quelli che non avevano avvisato, tanto che non ci sono divise a sufficienza; panchina lunga, chilometrica, ma come succede ultimamente, l'equilibrio della partita costringera' tanti a fare malvolentieri da spettatori; se poi dopo pochi minuti siamo costretti in dieci perche' uno dei giovani perde la testa, prima insulta l'arbitro per il solito motivo, perche' non fischia i falli quando ci sono punendo le proteste col giallo, poi rincara la dose andando addirittura a spintonarlo, anche le sostituzioni che potevamo fare in quella zona del campo vengono meno, e cosi i cambi vengono fatti solamente a centrocampo per permettere a Ivan e soci di rifiatare per il duro lavoro a cui sono costretti dall'inferiorita' numerica; dietro la presenza di Moro e' una sicurezza per tutta la retroguardia che solo in occasione del loro gol si fa sorprendere, Anto non chiude sul suo quando Frank respinge un tiro da fuori, pero' fare qualche cambio sarebbe rischioso, anche perche' in panchina difensori puri non ce n'e'; Max e Giuse si dannano l'anima a chiudere e ripartire e Giuse viene premiato con un eurogol che fa tremare lo stadio, gran tiro dal limite che toglie le ragnatele dal sette; Marco, rimasto da solo davanti, si crea qualche occasione, ma ancora una volta rimane a bocca asciutta per colpa del nervosismo da astensione dal gol, sbaglia la prima occasione tirando addosso al portiere, e da li si innesca un'escalation, gia' vista altre volte, che lo porta a litigare con arbitro, avversari e quanti gli girano attorno, e per finire anche in modo plateale con Max a fine partita negli spogliatoi; Max che dal canto suo avrebbe anche un paio di occasioni per esplodere la mina che ha nei piedi, ma anche oggi si lascia prendere dall'emozione e svirgola, imbestialendosi anche lui; alla fine non ci possiamo lamentare per il fatto di aver raddrizzato, giocando bene, una partita nata male, pero' dobbiamo farci un po' un esame di coscienza perche' questa partita, giocandola in tranquillita' in undici, l'avremmo potuta vincere comodamente facendo girare anche la gente della panchina, per la soddisfazione di tutti; mercoledi sul campo di Chivasso, e sabato al Pirelli di Settimo, negli spazi ampi ci torneranno utili le gambe fresche dei giovani, quelli che non sono squalificati, ma non dovremo sprecare fiato con isterismi e proteste; tutti insieme appassionatamente alla ricerca dell'obiettivo, primo non perdere altri possibili punti, secondo non perdere la tramontana, terzo non perdere e basta..