Presenze Campionati CSI 2009-2010

NOTE: chi ha scritto la recensione della partita precedente fosse andato al casino' ieri sera sarebbe tornato ricco, la chiosa parlava di miracoli possibili e proprio oggi il miracolo si e' avverato, complice anche una determinazione che era mancata nelle partite precedenti, abbiamo battuto i primi in classifica espugnando nientepopodimeno che il Pistoni di Ivrea, che ha fatto da degna cornice a una prestazione stupenda, da ricordare insieme al 2-1 agli Audaci, al 2-0 al Rivara e alla finale di Aosta con l'Aymaville; dalla difficolta' delle assenze, dovute a problemi di lavoro, e di questi tempi un lavoro conviene tenerselo ben stretto, e' venuto fuori il cuore e l'abbiamo messo oltre l'ostacolo, si sono sacrificati tutti per dare il massimo, a cominciare da Stefano che si e' immolato alla causa e si e' fatto espellere per doppia ammonizione nel tentativo di fermarli quando scendevano sulle fasce, il suo primo cartellino rosso in quasi 30 anni di onorata carriera; Marco si e' sfiancato nel sostenere praticamente da solo tutto il peso dell'attacco, e alla fine e' riuscito a buttarla dentro, Ivan e' uscito per crampi ed e' poi rientrato comunque a dar man forte, Max ha fatto un partitone, suo il rilancio del gol, piu' difensivo di altre volte ma determinante nelle ripartenze, come pure Giuse che si e' fatto una decina di chilometri su e giu' sull'altra fascia, tutti gli altri ci hanno lasciato il cuore e qualche chilo di peso, sopratutto Baba e Roby, Daniele ci ha lasciato una caviglia, ma l'eroe della giornata e' stato Frank, incitato da moglie e mamma dagli spalti, ha parato tutto quello che gli e' arrivato in porta, compreso un rigore a pochi minuti dal termine che ci avrebbe fatto crollare sicuramente; loro si sono intestarditi a cercare di andare in porta col pallone, hanno giocato comunque bene facendo girare la palla a centrocampo, ma noi siamo stati piu' furbi e piu' cinici nel contrarli e ripartire in contropiede, oltre al gol abbiamo avuto gia' nel primo tempo un paio di occasioni con Giuse e altrettante con Marco, il che significa che ce la siamo giocata per tutta la partita, non abbiamo solo subito come con gli Audaci e con la Playa, eppure eravamo gli stessi o quasi di quelle due partite, cosa puo' cambiare nella testa delle persone tra giocare a Parella oppure al Pistoni? Non e' neanche questa la spiegazione, non si diventa campioni solo perche' giochi su un bel campo, se hai dei ferri da stiro al posto dei piedi puoi anche andare al Maracana' ma non diventerai di colpo Maradona, sicuramente ha influito sulla voglia di giocarcela ma il resto l'abbiamo fatto di nostra sponte, giocassimo sempre cosi saremmo ben piu' su in classifica, vediamo se giovedi prossimo col Guanaco a Parella ci ricordiamo ancora come si fa, ci mancheranno Stefano e Roby squalificati ma dovrebbero rientrare quelli che oggi non c'erano, quindi piu' o meno saremo sempre in tredici, forse e' questo il nostro numero fortunato...

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