Partita n. 12 giocata il 23 ottobre 2010 a Orio Canavese
Amatori Contro Guanaco Risultato 3-3
| Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
| CALDERAN Marco | 1 | 2 | ||
| CIBRARIO Giuseppe | 1 | |||
| DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||
| GALVAN Arturo | 1 | |||
| GAMBA Stefano | 1 | |||
| GRECO Lucio | 0,4 | |||
| GROSSO LAVALLE Antonio | 1 | 1 | ||
| POLVERINI Renato | 0,4 | |||
| RICONDA Riccardo | 1 | |||
| RIGOTTI Eraldo | 1 | |||
| RIGOTTI Roberto | 0,2 | |||
| SODA Massimiliano | 1 | 1 | ||
| TRAPASSO Daniele | 1 | |||
| Allenatore: GAMBA Stefano & RIGOTTI Eraldo | ||||
| Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||
| Dirigente: BERGO' Ludi | ||||
| Arbitro: Cuoghi voto: 6+ (accomodante con tutti, amichevole come il clima in campo, nonostante sia volata qualche botta di troppo..) | ||||
NOTE: oggi trasferta in quel campo di topinambur che c'e' a Orio, forse li hanno appena raccolti perche' ci sono solchi e zolle dappertutto e il pallone rimbalza in modo strano, come se fosse ovale; gli spogliatoi poi sono ricavati in un bunker antiatomico, sottoterra, piccoli, non ci si entra in piu' di cinque o sei per volta, per cui si forma la coda fuori prima e dopo la partita; qui l'ultima volta che siamo venuti due anni fa, abbiamo pareggiato 3-3, una beffa all'ultimo minuto dopo che eravamo stati in vantaggio per tre a uno; e' il campo che Anto non gradisce, protagonista negativo allora e protagonista negativo anche oggi, dopo appena cinque minuti si inventa un autogol da antologia degno del miglior Chiale, trascinando nel caos una difesa gia' traballante per l'assenza di Roby, cosi passano altri cinque minuti e ci prendiamo il secondo; davanti abbiamo qualche occasione ma non c'e' grinta, non c'e' voglia e le sprechiamo banalmente; si puo' fare di meglio, si puo' dare di piu', ma finche' non prendiamo anche il terzo gol sembriamo in bambola, abulici, astenici, come se stessimo ancora dormendo; poi pero', invece di andare a picco come altre volte, ci mettiamo a far sul serio, Marco mette dentro da par suo il primo gol, ci svegliamo dal letargo, ci crediamo e prendiamo d'assedio la loro metacampo, convinti che si puo' ancora fare; a meta' ripresa Max, dopo un paio di litigi con l'arbitro rischiando di prendersi il giallo per proteste, venendo meno al suo fioretto di inizio anno, incomincia a fumare dalle orecchie e appena passata la metacampo, scarica tutta la sua rabbia sparando un missile terra-aria-rete che, complice anche il sole negli occhi, il portiere non vede arrivare; di li in poi e' un monologo alla ricerca del pareggio, che miracolosamente arriva nei minuti di recupero, nell'ultima occasione possibile, con un colpo di testa di Marco su una punizione pennellata magistralmente ancora da Max; finalmente si smuove la classifica, a un pareggio in rimonta non ci si sputa sopra, ma si poteva e si doveva fare ancora meglio, bastava mettere da subito in campo la grinta e la voglia che poi e' uscita dopo il loro terzo gol, e per tornare alla vittoria bisogna fare di piu', Si puo' dare di piu'perché e' dentro di noi, si può osare di più senza essere eroi, come fare non so non lo sai neanche tu, ma di certo si puo', dare di piu'...