Presenze Campionati CSI 2011-2012

Partita n. 07 giocata il 15 Ottobre 2011 a Orio Canavese

Amatori Contro Frossini FC Risultato 1-1

Giocatore Presenza Portiere Ammonizioni Reti
CALDERAN Marco1
CIBRARIO Giuseppe1
DITRAPANI Francesco1SI
GALVAN Arturo0,5
GAMBA Stefano0,2
GROSSO LAVALLE Antonio1
POLVERINI Renato0,9
RICONDA Riccardo1 1
RIGOTTI Eraldo0,5
SANTANERA Nison1
SAPPA Elia1 1
SODA Massimiliano0,9
TRAPASSO Daniele1
Allenatore: GAMBA Stefano & RIGOTTI Eraldo
Segnalinee: CALDERAN Alberto
Dirigente: BERGO' Ludi
Dirigente: RIGOTTI Roberto
Arbitro: Bouazza voto: 4+ (come il Cucujangi di vecchia memoria, non sa bene cosa fischiare e quando fischiare, il piu' glie lo diamo perche' questo lui lo sa e si scusa con noi dopo la partita, da un lato fa quasi tenerezza ma dall'altro..)

NOTE: C'era un volta una favola antica, quasi da tutti ormai dimenticata, era una favola vecchia, un poco svanita, ma non voleva rassegnarsi e cercava di non dimenticarsi; era il tempo degli eroi, dei maghi, delle streghe, dei cavalieri e dei castelli incantati, nel regno di Mamerlot vivevano i cavalieri della tavola rotonda, detti cosi perche' amavano riunirsi per il terzo tempo presso la tavola rotonda dell'Hobbit di Fiorano, e in quel luogo decidevano spesso le sorti della loro scombiccherata compagine; capitanati da Lancillotto Stefano, insieme a Lancilnove Baba e a Lancildieci Ludi stavano allevando una masnada di giovani scudieri insegnando loro l'arte pedatoria dei tornei medievali, al loro fianco il fido Mago Alberto Merlino, autore del famoso trattato "Omnis Foris aut Omnis Intra", che con la sua bandierina magica cercava di aiutare in qualche modo quella combriccola a non disunirsi nonostante le batoste subite negli ultimi tempi; giunsero un giorno al castello di Orio per una singolar tenzone ma vennero subito catturati e rinchiusi nelle segrete, un posto buio sottoterra da dove furono tirati fuori dal Magio Gasparre Bouazza che, speso l'oro, fumato l'incenso e bevuto la birra, era stato mandato in quel luogo per dirigere la singolar tenzone; lui pensava di trovare un neonato con un bue e un asinello, invece si trovo' davanti 22 bambini che urlavano e si prendevano a calci, peggio di una classe elementare, non sapendo cosa fare, soffiava ogni tanto dentro un piccolo arnese che emetteva un suono stridulo e dava ragione a chi urlava piu' forte; ormai erano tre tenzoni che il Mamerlot, nonostante si comportasse bene, finiva sempre per perdere, i palloni uscivano invece che entrare, finivano sui pali e sulle traverse tornando indietro inspiegabilmente, i cavalieri dell'attacco nonostante l'impegno erano ancora tutti all'asciutto, sbagliavano le cose piu' facili, incespicavano spesso da soli e perdevano l'attimo giusto, mentre gli avversari alla prima occasione andavano a segno, e anche quel giorno ben presto cosi' capito'; era successo che la Fata Morgana, dopo un litigio con Mago Merlino, aveva fatto un incantesimo stregando le reti avversarie, solo se la palla fosse entrata senza toccarle si poteva attribuire il punto, ma la cosa era molto difficile e i giovani cavalieri le provavano tutte inutilmente; nel frattempo era arrivato anche Semola, si era attardato ad estrarre una spada che aveva trovato infilata in una roccia, quando giunse al campo tutti gridarono: "E' arrivato Re Artu', viva Re Artu'", a furor di popolo scese in campo anche lui e brandendo Excalibur meno' fendenti a destra e sinistra finche' il piu' giovane dei cavalieri, fino a quel momento quasi inoperoso, spinse la palla quel tanto che bastava a superare la linea senza toccare le reti; a quel punto il Mago Merlino agitando la bandierina magica grido':"Omnis intra est, e' tutto dentro" e il buon Bouazza non pote' che decretare il sacrosanto pareggio, insultato e bestemmiato da tutto il Frossini fino alla fine della tenzone, ma lui che cristiano non e', non sentendo nominare Allah, non tiro' fuori i cartellini e riparti' presto alla volta della Galilea, si pensa che ci arrivera' verso l'Epifania; il Mamerlot finalmente fece il suo primo punto, il Mago Merlino si mise a studiare un controincantesimo efficace contro la Fata Morgana, e speriamo che ci riesca almeno entro il prossimo sabato; e cosi vissero (quasi) tutti (quasi) felici e (quasi) contenti, ma c'e' voluta molta
Fantasia

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