Presenze Campionati CSI 2011-2012

NOTE: ci hanno detto che oggi bisognava farsi il sette bello e noi ci siamo dati da fare per imparare lo scopone scientifico, non ci siamo allenati sul campo, complici anche i dieci giorni di diluvio universale, e arriviamo a Samone con nelle gambe una lunga seduta al tavolo da gioco, cosa che si fara' sentire sopratutto nel secondo tempo; purtroppo contro i suoi ex compagni del Ferro Team non c'e' Frank, causa il solito malanno alla schiena, voltiamo la carta e schieriamo quindi Giuse che non giocava in porta da una vita, ma sui gol presi non avra' comunque alcuna colpa; mancano anche Mattia e Artu', cosi voltiamo un'altra carta e mettiamo in campo una squadra con il solo Marco davanti; per tutto il primo tempo si rivedono le belle giocate che ci hanno fatto vincere a Verolengo, contenimento e ripartenze in contropiede che mettono in difficolta' gli avversari; gia' dopo una decina di minuti andiamo in vantaggio con Marco di testa su calcio d'angolo, cosa rara perche' si e' anche staccato da terra di ben dieci centimetri e ha colpito di precisione; nei restanti minuti prima del riposo sfioriamo ancora il gol, ma su un campo brutto brutto, che si potrebbe anche rimanere offesi, non riusciamo a metterla dentro; si riparte nel secondo tempo alla stessa maniera e per i primi minuti va tutto bene, addirittura arriviamo al secondo gol, Marco e' incontenibile, va via di prepotenza ai difensori, si fa buttare giu' in area e il Farina indica sicuro il dischetto; visti gli ultimi errori voltiamo di nuovo la carta e incrociamo le dita, salta fuori Elia che proprio oggi compie gli anni e diventa maggiorenne, lui va sul dischetto e con estrema freddezza fa secco il portiere; a quel punto sembra fatta, non ci resta che portarla fino alla fine, ma si rimescolano ancora le carte in tavola, il settebello cala l'asso pigliatutto, noi finiamo la poca benzina che avevamo dentro, incominciano i crampi e le distrazioni difensive che loro sfruttano per andare a segno due volte nel giro di cinque minuti; le carte le gira poi anche l'arbitro, quelle gialle gia' nel primo tempo a Max, per le solite intemperanze verbali, e a Marco, per una battuta spiritosa malinterpretata, nel secondo giallo ancora a Mauri che perdeva tempo su una punizione, e gira pure la carta rossa per Daniele, quando questi perde la pazienza e lo cita con un termine che identifica una parte del corpo umano maschile, atta a produrre spermatozoi e testosterone, indispensabile per la riproduzione, detta cosi sembrerebbe anche una cosa bella ma l'arbitro la intende come un insulto e lo caccia fuori; preso anche il terzo gol come i primi due, pur in inferiorita' numerica e in riserva di energie, ci risvegliamo dalla catalessi, voltiamo un'altra carta e cerchiamo almeno il pareggio, purtroppo siamo sfortunati perche' Marco, che sembra tornato inarrestabile come qualche anno fa, fa fuori tutta la difesa ma colpisce l'incrocio dei pali a portiere battuto; il Farina poi ci nega un paio di altri rigori che avrebbe anche potuto dare e finiamo la partita nella loro area alla ricerca inutile del pareggio; torniamo cosi a mani vuote recriminando ancora per il risultato contrario, speriamo che la prossima settimana si torni a fare punti e a giocarci le nostre carte come sappiamo fare, andra' mica sempre cosi' dai, vediamo cosa esce,
Volta La Carta..

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