Presenze Campionati CSI 2011-2012

NOTE: e' da poco passata la Pasqua, Cristo e' gia' risorto, e stiamo pian piano risorgendo anche noi veterani; fa ancora freddo, c'e' ancora neve sulla Cavallaria, ma gli orsi grigi del Mamerto escono dal letargo, stasera non ci son problemi a fare numero, nonostante qualche assenza siamo comunque in quindici e alla fine giocheranno tutti; ci torna alla mente l'andata col San Grato, la' abbiamo perso di misura dopo che siamo rimasti in dieci causa il grave infortunio di Roby Pezzatti, il suo di calvario continua ancora, e non sappiamo quando potra' rientrare; cerchiamo di vendicarlo mettendo in campo grinta e voglia, e quel tanto di cattiveria che non guasta mai, sopratutto quando ci accorgiamo che l'arbitro non fischia quasi niente, lascia che le botte volino senza fischiare, forse di sera ha problemi di vista e proprio non vede i falli, ma la gente rimane giu' e siamo costretti a far uscire la palla per fermare il gioco; la partita e' vivace, equilibrata, ci difendiamo bene e siamo pericolosi davanti, ma per sbloccarla ci vuole un miracolo, capita che Roby, lemme lemme, quatto quatto, si apposti nell'area avversaria proprio mentre spiove un calcio d'angolo calciato lungo da Mauri e solo soletto di testa la mette in rete, quando le proviamo prima della partita ste cose non gli riescono quasi mai, stasera era la sua sera; loro vanno in confusione e pochi minuti dopo Franco scappa in contropiede, viene atterrato malamente al limite, ma l'arbitro anche in questo caso non fischia, cosi Baba si impadronisce della palla e fa secco il portiere; il doppio vantaggio riusciamo a tenerlo fino a meta' del secondo tempo, quando in una confusa azione in area nostra, dopo calci, spintoni e rimpalli vari, Bensa trova la zuccata vincente; avrebbero anche la possibilita' di pareggiare, quando a pochi minuti dal termine, al quarto fallo nella stessa azione, di cui due per noi e uno per loro non fischiati, finalmente Farina si decide a fischiare e indica il dischetto; si accende un parapiglia, volano calcioni e manate, e dopo un paio di minuti in cui non si capisce bene chi e come se le siano date, Pilato decide che sulla croce ci vadano Salvo e uno di loro, forse i meno colpevoli, e li spedisce a far la doccia anzitempo; ma c'e' ancora da tirare il rigore, Pino si muove anzitempo andando pero' fortunatamente nella direzione in cui voleva tirare l'incaricato, cosi questi decide di cambiare e calcia malamente dall'altra parte, la palla se ne esce a fil di palo e noi tiriamo un sospiro di sollievo; tre punti che ci risollevano il morale anche se in classifica non cambia niente, siamo sempre li al quintultimo posto, ma se ci gira come stasera possiamo anche puntare a risalire di un gradino o due; il nostro calvario continua lunedi prossimo a Favria, squadrone imbottito di fuoriclasse che punta decisamente a salire, ma mai dire mai, vedi Aymaville, se si svegliano i campioni della val d'Aosta non ce n'e' per nessuno, in ogni caso pensiamo che sara' ancora lunga la
Via della Croce..

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