Presenze Campionati CSI 2011-2012

NOTE: ultima delle cinque partite in dieci giorni, un tour de force che ci ha visti protagonisti nel bene e nel male, prestazioni alterne ma tutte con i tre punti finali, gare vinte giocando male o gare vinte fortunosamente, ma anche gare vinte col cuore come quella di questa sera; per la trasferta a Favria contro i secondi in classifica dobbiamo rinunciare agli infortunati Anto, Andrea, Pino e Enrico, giocoforza dobbiamo mettere in porta Ludi che non e' nelle migliori condizioni, ma e' l'unico rimasto; dobbiamo anche trovare un segnalinee altrimenti ci tocca giocare in dieci, dopo varie telefonate arrivano sia Pino che Roby con le loro gambe gigie, almeno quello e' un pericolo scongiurato; anche il Victor Favria ha i suoi problemi, sono anche loro soltanto in undici, ma i big ci sono tutti e incominciano a giostrare di fino cercando di entrare in area col pallone tra i piedi, cosa che di riffa o di raffa riusciamo quasi sempre ad evitare; ogni tanto riusciamo anche ad andare oltre la metacampo ma e' dura, in tutto il primo tempo ce la facciamo in due o tre occasioni, ma tanto ci basta perche' Elia nell'ultima si inventa una sifola delle sue da posizione defilata e andiamo inaspettatamente in vantaggio; questo ci da' nuova forza e voglia di provarci, eroicamente resistiamo per tutto il secondo tempo agli assalti cocciuti del Favria e cerchiamo di ripartire in contropiede, riusciamo ad andare sul due a zero con Baba ben imboccato da Elia, ma poco dopo dobbiamo subire un gol per un infortunio di Ludi, gli salta la schiena mentre sta per parare un tiro da fuori area neanche troppo difficile e la palla gli schizza sul braccio e poi dentro; loro si buttano a capofitto alla ricerca del pareggio e noi cinicamente sfruttiamo il contropiede, in una prima occasione l'ultimo uomo per non essere scavalcato para con le mani e viene giustamente espulso, poco dopo invece e' Stefano che sfugge ai difensori resistendo ad una carica e mette a segno il terzo gol; inutile poi nel recupero la bella punizione di Malandrone che accorcia ulteriormente le distanze; a tratti si e' vista in campo la squadra eroica che si e' laureata campione della Val d'Aosta guadagnandosi la vacanza a Chianciano, ora pero' dobbiamo recuperare gli infortunati, almeno un portiere su tre sopratutto, perche' anche Ludi non sa se ce la fara' per lunedi prossimo, dopo questa cinquina abbiamo tutti bisogno di un po' di riposo per rimetterci in sesto, abbiamo finito con le ossa rotte, ci vogliono cure, massaggi, unguenti e quant'altro, mercoledi niente Quagliuzzo,
Andiamo a casa, Eroi..

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