Partita n. 10 giocata il 9 dicembre 2014 a Bollengo
Veterani Contro Bollengo Veterani Risultato 1-6
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
BERGO' Ludi | 0,3 | |||
CHIURATO Maurizio | 0,7 | |||
DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||
FRANCHI Giovanni | 0,9 | 1 | ||
GROSSO LAVALLE Antonio | 1 | |||
LOCCI Andrea | 0,8 | |||
MUSOLINO Luciano | 0,6 | 1 | ||
MUSSO Daniele | 0,5 | |||
ORECCHIA Enzo | 1 | |||
PEZZATTI Davide | 0,8 | |||
PEZZATTI Roberto | 1 | 1 | ||
POMATTO Giandomenico | 1 | |||
RIGOTTI Eraldo | 1 | 1 | ||
RIGOTTI Roberto | 0,4 | |||
Allenatore: MUSOLINO Luciano | ||||
Segnalinee: un giocatore | ||||
Dirigente Accompagnatore: Nessuno | ||||
Arbitro: Mounim voto: 7 (anche oggi ci ha dato una mano cacciandone fuori uno di loro, ma nel secondo tempo ci sarebbe servito tutto il braccio, qualche polmone, cinque o sei gambe, ecc.ecc...) |
NOTE:
brrrrrrrrrrrr, fa freddo, boja faus, e' arrivato il generale inverno, dopo partite rinviate per pioggia, recuperi saltuari giocati contro fenomeni, purtroppo ci tocca tornare in campo a far sul serio;
pensando al ghiaccio dell'anno scorso a Bollengo oggi possiamo esser contenti, non c'e' la brina, ma il campo e' molle, noi anche, forse di piu', allenati come non mai e con i soliti problemi;
Locci arriva all'ultimo, Dani solo per il secondo tempo e Lucio e Alfredo addirittura non arrivano per niente, in compenso pensavamo di aver perso Mauri fino alla primavera, ma senza neanche avvisare ce lo troviamo li pronto a scendere in campo;
piu' che scendere bisognerebbe dire salire in campo, perche' per noi e' tutto in salita, l'autonomia per i due terzi della rosa si aggira sui 15-20 minuti, e almeno in questo breve lasso di tempo facciamo vedere i sorci verdi ai cattivoni bollenghini;
riusciamo a fermarli e ripartire, addirittura li sorprendiamo andando in vantaggio dopo una decina di minuti, a dir la verita' restiamo piu' stupiti noi di loro della novita', ci eravamo dimenticati come si segnano i gol;
conquistato un calcio d'angolo, contrariamente al solito lo battiamo subito a due, e il buon Giovanni, che una ne pensa e cento ne bestemmia, stavolta si inventa un tiro magico che fa sparire le mani al portiere, uscito in presa alta non la tocca nemmeno e la palla si infila nel sette dall'altra parte;
Giova vorrebbe essere festeggiato con baci e abbracci, giri di campo con la maglia in mano, fuochi d'artificio, in fondo dopo anni che ci prova a segnare, gli e' riuscito stasera per la prima volta, vorrebbe tirar giu' lo stadio come minimo, o i pantaloni come aveva fatto Anto;
ma forse abbiamo gia' finito la benzina, o nessuno vuole sprecare energie, o restiamo talmente a bocca aperta per la sorpresa che neanche esultiamo, come se sapessimo gia' cosa ci aspetta nel prosieguo della partita;
perche' c'e' ancora da giocare tre quarti di partita, e questi vengono giu' ai cento all'ora, sono giovani e forti, e sopratutto allenati a giocare almeno un'ora a buon ritmo;
noi ne abbiamo tre o quattro di quella forza, ma va sempre a finire che si svenano per coprire quello che il resto della squadra dopo un po' non riesce piu' a fare;
cosi si instaura una guerra tra Frank e quelli che di volta in volta gli si parano davanti tagliando a fette centrocampo e difesa, difesa che fa quel che puo' ma prima della fine arrivano a farcene un intero set da tennis;
bisognerebbe essere almeno una ventina, e cambiare ogni dieci minuti quelli che man mano rallentano e si fermano, farli stare in panchina a ricaricare le pile, per ributtarli dentro dopo un po', invece finite le gambe fatalmente parte la bocca e si comincia a parlare anziche' correre, ma anche questa e' una storia vecchia;
con questa autonomia l'ultima speranza di muovere la classifica restano Azeglio e Valchiusella, sembra siano nelle stesse nostre disperate condizioni, ma le incontreremo solo
nel nuovo anno;
giocando cosi fare punti sembra sempre piu' un'impresa da
Desperado...