Presenze Campionati CSI 2014-2015

NOTE: stasera e' stata una serata d'altri tempi, di quelle che non si vedevano da mo', peccato solo che l'avversario fosse il Caravino, ci fosse stata una squadra alla nostra portata l'avremmo mandata a casa carica di gol; per la prima volta quest'anno abbiamo ben sei dirigenti e tredici giocatori, e non solo, dopo si va tutti a mangiare insieme, e si finisce con paste e spumante, ma ci sono due validi motivi; correva l'anno 1978 ed una giovine squadra di colleghi d'ufficio si affacciava nel mondo delle competizioni amatoriali, iscrivendosi per la prima volta ad un torneo vero, decidendo li per li di chiamarsi Mamerto, santo di quel giorno, alcuni dicono l'11, altri il 12 di maggio; per questo motivo, 37 anni giusti dopo, il presidente nonche' socio fondatore Ludi organizza un minimo di rinfresco con paste e vino per il compleanno, ma vista la situazione attuale, giovedi scorso eravamo solo in nove, non pensa di fare le cose in grande, tanto ci saranno i soliti quattro gatti; invece gia' dalle conferme si ha la sensazione che, se non proprio tutti, almeno una dozzina riescano a venire, rientra anche Anto che ha fatto la pace con quasi tutti, Marco, Enzo e Giando sembrano guariti, a questo punto Ludi pensa che siano qui per il compleanno; invece la sorpresa vera doveva ancora venire, al campo arrivano anche i due Lucio, Stefano e i due ex Ulderico e Sutera, e entrati negli spogliatoi il gatto e la volpe Frank e Marco tirano fuori maglie nuove che riportano ben altro motivo, come si vede nella foto, avevano organizzato tutto in combutta con gli altri di nascosto al presidente; per una strana combinazione crono-spazio-temporal-statistica la partita di oggi corrisponde anche alla millesima presenza di Ludi, naturalmente da quando ha cominciato a contarle, perche' sarebbero di piu', ma non ci sono reperti archeologici dei primi otto anni, nel paleolitico si scriveva ancora sulla sabbia e gli appunti sono stati cancellati dal ghibli; accordatici e prenotato da Mauro per il terzo tempo tutti insieme, non ci resta che affrontare il Caravino e toglierci dalle palle i primi due, ma appena iniziata la partita dobbiamo pero' cambiare di nuovo le maglie, perche' confondono gli avversari, l'arbitro l'avevamo gia' confuso abbastanza con i cambi dei numeri tra i tre giochi di maglie che avevamo stasera; all'andata ce ne avevano fatti sette ma oggi, sara' per l'euforia degli eventi, sara' perche' abbiamo finalmente una panchina piena, ben due cambi, piu' tutti i dirigenti e i sostenitori, resistiamo per tre quarti di partita prima di soccombere; finita la benzina ci perforano tre volte sul lato dove non abbiamo fatto cambi, a forza di bubulare dalla panchina dopo la sostituzione Roby ha azzeccato il pronostico ed era contento, non la capira' mai che e' sbagliato fare cosi, probabilmente deve avere il cervello pieno di sabbia anche lui, e il ghibli che gli soffia tra le orecchie, ma questo e' l'unico neo della serata; chiuso il discorso Caravino, comunque meglio di quanto ci aspettassimo, passiamo il resto della serata seduti allegramente attorno ad un tavolo a ricordare i vecchi tempi, come si faceva una volta e come si dovrebbe fare sempre; stasera abbiamo ritrovato il gruppo, speriamo di non perderlo di nuovo, e' una sensazione bellissima che unisce e fa bene al cuore, ritornano in mente nomi, volti, aneddoti, situazioni, sono passate stagioni, lustri, secoli, anzi millenni, eppure
Sembra Ieri...

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