Partita n. 22 giocata il 2 maggio 2016 a Settimo Vittone
Veterani Contro Speciale Calcio Risultato 1-2
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
BERGO' Ludi | 0,1 | |||
BORI Alberto | 1 | |||
CALDERAN Marco | 1 | |||
DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||
GAMBA Stefano | 0,5 | 1 | ||
GROSSO LAVALLE Antonio | 0,9 | Esp. | ||
LOCCI Andrea | 0,5 | |||
MUSSO Daniele | 0,2 | |||
ORECCHIA Enzo | 1 | |||
PAPA Dario | 0,9 | |||
PEZZATTI Roberto | 1 | |||
POMATTO Giandomenico | 0,3 | |||
PRINETTO Massimo | 0,9 | 1 | ||
SPEZZAFERRO Roberto | 0,9 | |||
SUTERA Giovanni | 0,7 | |||
Allenatore: RIGOTTI Eraldo | ||||
Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||
Dirigente Accompagnatore: Nessuno | ||||
Arbitro: Mounim voto: 5 (deve incominciare ad ammonire gia' nel primo tempo, alle prime proteste o ai primi falli cattivi, altrimenti la partita finisce in rissa come stasera e lui va in confusione...) |
NOTE:
Ogni volta che si torna a giocare in quel di Settimo Vittone il mio pensiero corre con nostalgia a tantissimi anni fa, era ancora nell'altro secolo, anzi nell'altro millennio, quando il Mamerto mosse i primi passi proprio su questo campo, telchi la foto;
era di maggio, come adesso, correva l'anno 1978, da poco era arrivata la televisione a colori, tre soli canali ma erano fin troppi, non c'erano i cellulari eppure ci si trovava lo stesso puntuali all'appuntamento senza dover messaggiare mille volte;
il campo era piu' piccolo e non c'erano ancora gli spogliatoi, eppure nessuno si lamentava di questo, eravamo tutti felici di cambiarci in macchina e di correre in mutande dietro ad un pallone su un prato verde;
le partite erano spettacolo, senza cattiverie, per il solo gusto di giocare, c'erano i falli ma non intenzionali ed assassini come si vede in televisione adesso e si cerca di ripetere in campo;
gli arbitri venivano rispettati, quel che decidevano era legge e nessuno si permetteva di contraddirli o insultarli pena la squalifica a vita, cose che adesso sembrano impossibili;
sono passati gli anni e son cambiate tante cose,
e' stato anche il nostro campo di casa dal 1997 al 2002, quando si e' passati dalla lira all'euro la buon'anima di Zaino voleva 100 euro a partita al posto delle 100.000 lire che chiedeva prima, cosi gli abbiamo detto grazie e arrivederci e ci siamo accasati altrove;
abbiamo vissuto su questo campo momenti belli e momenti brutti, quando per fare undici Andrea e Anto giravano i bar di Pont S.Martin a cercare qualcuno per far numero, ma ci siamo sempre divertiti lo stesso;
imprese epiche come la vittoria sugli Audaci per 6-1 e sconfitte brucianti, ricordi di gol bellissimi e di altrettanto indimenticabili autoreti;
sono pagine di storia passata che non tornera' piu', questa sera ci giocavamo il secondo posto nel girone, e c'e' stata partita vera solo per 55 minuti, maschia, equilibrata, vibrante, sofferta, abbiamo giocato bene e avremmo meritato anche di piu';
loro con un centrocampo esperto e attaccanti bravi, noi piu' sulla difensiva con ripartenze veloci che mettevano in difficolta' la loro retroguardia, siamo andati in vantaggio e siamo stati rimontati, siamo stati provocati e abbiamo reagito, colpo su colpo;
una partita segnata dagli episodi, che potevamo fare nostra se fossimo stati piu' cinici, di occasioni ne abbiamo avute piu' noi di loro, ma il risultato alla fine da' ragione a loro;
se la partita fosse finita li saremmo stati tutti contenti della prestazione e saremmo andati via solo col rammarico del risultato, invece quello che e' successo negli ultimi cinque minuti piu' recupero ci lascia sconcertati e amareggiati;
se solo il buon Mounim avesse usato i cartellini gia' nel primo tempo, magari si sarebbero calmati gli animi e finiva cosi, invece ancora una volta c'e' stata un'escalation di falli sempre piu' cattivi e di proteste inutili che finira' per degenerare in battaglia senza esclusione di colpi;
ne fanno le spese Spezza e Giova che devono uscire con le caviglie doloranti, e pure Anto viene espulso per reazione ad un fallaccio reiterato, cosa che scatena una vera e propria rissa, con un tizio che parte dalla sua area, fa 50 metri di corsa e cerca di vendicarsi di Andrea prendendolo per il collo;
ricomposta a fatica la calma, alla fine si contano quattro espulsi e cinque ammoniti, con l'arbitro sconsolato che fischiata la fine entra nello spogliatoio e si mette a piangere di nascosto, non e' cosi che si dovrebbero concludere le partite di un campionato amatoriale come il nostro;
purtroppo i tempi sono cambiati, negli ultimi 38 anni, da che e' Mamerto, gli impianti sportivi sono molto migliorati, ma sono i giocatori che sono parecchio peggiorati, senza limite al peggio, e ripenso sempre piu' con nostalgia alle
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