Partita n. 03 giocata il 3 ottobre 2016 a Pont Canavese
Veterani Contro Pontese Veterani Risultato 3-1
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
BERGO' Ludi | 0,1 | |||
BORI Alberto | 1 | |||
CALDERAN Marco | 1 | 2 | ||
GAMBA Stefano | 0,3 | |||
GRECO Lucio | 1 | SI | ||
MUSOLINO Luciano | 0,8 | |||
ORECCHIA Enzo | 1 | |||
PAPA Dario | 1 | 1 | ||
PRINETTO Massimo | 1 | |||
RIGOTTI Eraldo | 0,9 | |||
RUGGIERO Alfredo | 1 | 1 | ||
SESTO Antonio | 1 | |||
SUTERA Giovanni | 0,9 | 1 | ||
Allenatore in campo: GRECO Lucio | ||||
Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||
Dirigente Accompagnatore: Nessuno | ||||
Arbitro: Cinque voto: 5 (a volte sembra che faccia apposta a sbagliare le decisioni, per esasperare i comportamenti dei giocatori e poter usare i cartellini a suo piacimento, o lo e' o ci fa, per me e' la seconda...) |
NOTE:
anche stasera siamo di scena molto lontano da casa, dopo aver visitato il profondo sud ed essere andati nell'inferno di Forno, ci inerpichiamo verso il Gran Paradiso, e alla fine ci e' parso di esserci arrivati, ma e' stata dura;
prepartita piena di incognite, con semidisperazione paventata, proprio mentre stava per partire il nostro numero uno ha subito un lutto in famiglia e per forza di cose non e' potuto venire;
a lui porgiamo le nostre piu' sentite condoglianze, ma the show must go on e bisogna trovare una soluzione per il ruolo di portiere;
Ludi e' ancora malandato e non se la sente, se non e' proprio necessario, di farsi tutta la partita in un ruolo cosi importante con un ginocchio ancora dolorante;
si fa avanti quindi Alfredo, nel riscaldamento si infila gia' la maglia e fa vedere quanto sia bravo a non pigliarne manco una, rinverdendo i ricordi di chi c'era quando era stato chiamato a giocare in quel ruolo;
un conto e' non riuscire a parare un tiro, un altro conto e' buttarsi in porta un pallone destinato fuori, cosi quando arriva il mister dopo un breve conciliabolo con la dirigenza si decide per il male minore;
Lucio non solo non vuole rinunciare ad Alfredo in difesa, visto che i difensori sono contati, mancano Dani Roby Manfredi Anto e Locci, ma prende il toro per le corna decidendo con estremo coraggio di scendere in campo lui col numero uno, e i fatti alla fine gli daranno ragione;
con l'incognita di Lucio in porta partiamo molto guardinghi, e cerchiamo in tutti i modi di non farli avvicinare alla porta, loro attaccano ma noi siamo micidiali nelle ripartenze, come gia' successo nelle partite precedenti;
quando saliamo e riusciamo a scambiarci la palla per loro e' difficile contenerci, si aspettavano una punta, due al massimo, ma ogni volta non sanno quale prendersi di quei 4 o 5 che si catapultano in attacco ad ogni ripartenza;
a ragion veduta la nostra forza quest'anno sta proprio in quello, tra Marco, Giovanni, Enzo e Dario, con l'aggiunta a tratti di Baba, i difensori non sanno piu' che pesci pigliare e su chi chiudere;
cosi ben presto passiamo in vantaggio, un'azione corale di questi cinque che tagliano il campo da destra a sinistra liberando Dario da solo davanti al portiere;
un gran primo tempo giocato da tutti senza sbavature tranne una, un brivido per Lucio che se ne ritrova uno da solo davanti a lui, ma lo ipnotizza e respinge di piede il tiro ravvicinato, salvando capra e cavoli;
se fosse entrato quel gol non si sa come avremmo reagito e come sarebbe finita, ma quell'intervento ci sprona ancor di piu' e prima della fine del tempo andiamo in gol ancora con Marco in contropiede;
il secondo tempo e' sulla falsariga del primo, ma piu' di contenimento da parte nostra in attesa che l'arbitro fischi la fine, sperando che il recupero non sia esagerato, Marco riesce pure a fare il terzo gol scappando a tutti, mentre Dario dopo averne saltati sei in sequenza a due a due spara addosso al portiere;
loro ricavano tante punizioni dal limite, alcune inesistenti, ma conosciamo Cinque e da lui ci si deve aspettare di tutto, purtroppo una di quelle si insacca beffando Lucio a dieci minuti dal termine;
a questo punto ci ritorna un po' il braccino, lo spauracchio che si ripetano i fatti di Forno martella nelle nostre menti, ma non perdiamo del tutto la testa e portiamo a casa i tre punti meritati;
onore al merito di tutti quelli in campo e all'intuizione del mister, per quella decisione stoica ancorche' azzardata, ma che ci ha fatto volare in alto, a lui stasera dedichiamo la nostra
Standing Ovation...