Presenze Campionati CSI 2017-2018

NOTE: Forse e' arrivata finalmente la primavera, la temperatura sta salendo a poco a poco nonostante i frequenti acquazzoni, il profumo di stallatico sparso nei campi si confonde con l'odore dei glicini, dei tigli e delle acacie in fiore, la natura si risveglia e anche noi gli andiamo dietro; torniamo nella nostra bombonera, che in settimana il solito gufone terrorista aveva dichiarato chiusa per morosita', forse era una fake news fatta apposta per sconvolgere i nostri progetti di festa per i 40 anni, fortunatamente per il momento le prossime partite sono assicurate, e anche la festa si fara', dopo la partita l'abbiamo visto andarsene con le pive nel sacco, era venuto per godersi la nostra disfatta ma cosi non e' stato; rispetto ai giovedi dei recuperi il lunedi ci si addice di piu', si rivedono in campo gli Spezza, gli Anto e gli Stefano che a Foglizzo non c'erano, prendono il posto di Bori, Manfredi e Ferraris tenuti lontano dal lavoro, e il quorum si raggiunge facilmente; i chierichetti dell'Oratorio son praticamente quasi sicuri di salire, sono gia' appagati dal secondo posto con un buon margine sui terzi, cosi fanno parecchio turn over, schierano addirittura il nostro ex Mauri al centro della difesa, lui che con noi non voleva assolutamente avere compiti di marcatura, chissa' cosa gli han promesso per farlo giocare li; se a Foglizzo ne abbiamo presi cinque, da questi ne dovremmo prendere almeno il doppio, ma si gioca nel nostro bunker, qui tra le mura amiche non avranno vita facile, anche perche' davanti non hanno dei fulmini di guerra, solo bravi giocatori che giocano bene con le spalle alla porta, e nello stretto abbiamo piu' probabilita' di chiuderli; cosi noi partiamo guardinghi, lasciando a loro il bandolo della matassa, fanno il loro gioco ma si trovano a disagio, calibrano male i lanci, le palle van tutte lunghe, facili preda di Frank, o finiscono fuori lateralmente, un rebus che in tutta la partita non riusciranno a risolvere; e noi giochiamo di rimessa, conquistiamo dei calci d'angolo, in cui puo' salire anche Daniele per colpire di testa, purtroppo in uno di questi, al quarto d'ora, lui prende un colpo al naso e deve uscire sanguinante, si temeva il peggio, ma fortunatamente le ultime analisi dicono che il suo naso era gia' storto prima e non si e' fatto quasi niente; abbiamo anche tanti cambi a disposizione e li facciamo, Max deve uscire anche lui anzitempo per motivi famigliari, ma la panchina e' ancora lunga, cosi riusciamo a sopravvivere immacolati, di riffa o di raffa li fermiamo, e quando non ci riusciamo sale in cattedra Frank, che ci toglie non poche castagne dal fuoco con interventi decisivi; e quello che non para lui lo sprecano loro, proprio non si trovano a giocare qui, addirittura han tentato un paio di volte di battere il fuori dalla riga dell'area, sono abituati negli spazi larghi, con almeno 5 metri tra la recinzione e il campo, ma qui le misure son diverse; troviamo anche il tempo di metter dentro il pres negli ultimi minuti, che riesce a toccare una palla e due caviglie avversarie contemporaneamente, rischiando l'ammonizione, sarebbe stata l'ottava della sua quarantennale carriera, ma il risultato non si schioda dallo zero a zero iniziale, alla faccia del gufo; insomma tutto quello che ci e' girato male giovedi ci e' stato restituito oggi, con un po' di fortuna e tanta abnegazione ci portiamo a casa un pareggio meritatissimo, fra tre giorni e' il compleanno del Mamerto, e' un buon modo per festeggiarlo; ora per la prossima ci tocca andare a Caravino contro i Canottieri, sulla carta e' al livello del Foglizzo, riusciremo a non farci travolgere? Chi lo sa, tutto e' possibile, ma anche il contrario, siamo troppo incostanti, capaci di qualsiasi cosa, nel bene e nel male, e allora restate col Mamerto, amatelo, da 40anni a sta parte, ogni partita e'
Un'Avventura ...

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