Presenze Campionati CSI 2018-2019

NOTE: ed e' successo di tutto in queste tre settimane, alluvioni e frane in giro per l'Italia, pioggia battente per quindici giorni qui da noi, per fortuna pochi danni, ma abbiamo dovuto rinviare due partite, una la dovremmo recuperare giovedi prossimo, ma l'abbiamo gia' di nuovo rimandata a data da destinarsi causa mancanza di quorum; si, perche' ci son piovute dal cielo altre tegole ben piu' gravi, Spezza deve essere operato di appendicite e Stefano ieri si e' fraccato un braccio in montagna, cosi li perdiamo tutti e due almeno almeno fino all'anno nuovo, non c'e' mai limite al peggio; raschiamo il fondo del barile ma non basta, per riuscire a fare il numero dobbiamo tesserare in fretta e furia anche Mirco che e' fermo da una vita, e Musolino, anche lui fermo da mo', fa i salti mortali sul lavoro per liberarsi ed essere della partita; in queste condizioni non e' che possiamo pensare di giocarcela ad armi pari con una squadra tosta come l'Oratorio, loro hanno anche i santi che li proteggono, passano in sede ad accendere un cero prima della partita e quasi sempre gli gira bene; in effetti il risultato e' bugiardo, avranno anche dominato approfittando del fatto che eravamo raffazzonati e con gente ferma da parecchio tempo, ma le nostre occasioni ce le siamo create anche noi, e se le abbiamo sbagliate e' perche' di santi in paradiso non ne abbiamo piu', chissa' dov'e' finito san Mamerto, l'unico che potrebbe far qualcosa e' sempre in giro in processione e non pensa piu' a noi; la prima occasione ce l'abbiamo noi dopo pochi minuti, ma Marco a botta sicura centra la base esterna del palo, invece loro dopo altrettanti minuti ci intortano la difesa non schierata al meglio e trafiggono l'incolpevole Frank; al contrario di Forno, dove in pochi minuti ce ne han fatti subito cinque, oggi seppur a fatica riusciamo a contenerli e a non farci travolgere sotto una valanga di gol, tanto che il secondo arriva solamente verso la fine del primo tempo, incontenibili per noi i due bisonti che hanno davanti; nel secondo tempo poi, dopo una nostra buona partenza, riescono a farci anche il terzo, e' evidente il divario di condizione fisica e di preparazione tattica tra noi e loro, e non puo' che finire in quel modo; prima della fine ci sono ancora due occasioni per parte, prima noi con un bel contropiede mettiamo Enzo in condizione di segnare, ma il suo gran tiro si infrange clamorosamente sul palo, mentre sul rovesciamento di fronte loro ci fanno il quarto con relativa facilita'; e la cosa si ripete poco dopo, prima ci fanno il quinto tagliando a fettine la nostra difesa, poi Marco si trova da solo davanti al portiere, ma non ha il coraggio di buttarla dentro e la spara malamente fuori, forse voleva colpire il terzo legno ma l'ha ciccato; e adesso la faccenda si fa seria, troppe assenze e neppure per colpa degli infortuni subiti giocando, siamo talmente bravi che riusciamo a farci male da soli prima ancora di scendere in campo, gia' siamo partiti in pochi, ma ora la coperta e' sempre piu' corta e sta per arrivare il freddo, come faremo a coprirci? se non troviamo qualche rinforzo sara' sempre piu' dura, Locci non ne vuol piu' sapere, Anto non si fa vedere da parecchio, gli altri che l'anno scorso hanno tenuto in piedi la baracca ci hanno abbandonato per il calcio che conta, non ci rimane che sperare che nevichi presto e che ne butti giu' tanta, cosi si sospendono i campionati fino al disgelo in primavera, sperando di trovare una soluzione; a tal proposito imploriamo il nostro protettore, caro san Mamerto di Vienne, tu che ultimamente ci ha lasciato sprofondare sempre piu' nella pauta, facci almeno questo favore, fa in modo che nevichi abbondante entro questa domenica, senti chi di dovere lassu' e fanne venir giu' tanta, fallo per favore,
Tu che conosci il cielo ...

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