Partita n. 08 giocata il 29 novembre 2018 a Scarmagno
Veterani Contro Panigaccio Risultato 2-2
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
CALDERAN Marco | 1 | 2 | ||
DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||
FERRARIS Alberto | 1 | |||
GALVAN Arturo | 0,5 | |||
GROSSO LAVALLE Antonio | 0,5 | |||
MUSSO Daniele | 1 | |||
ORECCHIA Enzo | 1 | |||
PEZZATTI Davide | 1 | |||
PEZZATTI Roberto | 1 | |||
PRINETTO Massimo | 1 | |||
RIGOTTI Eraldo | 1 | |||
SEREN GAY Andrea | 1 | |||
Allenatore: RIGOTTI Eraldo | ||||
Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||
Dirigente Accompagnatore: BERGO' Ludi | ||||
Arbitro: Cariota voto: 6- (meno permaloso di altre volte, forse il freddo gli ha raffreddato un po' le pile, ininfluente sul risultato, meglio cosi...) |
NOTE:
dovendo recuperare di giovedi col Panigaccio, e sapendo delle difficolta' incontrate le altre volte a far numero in settimana, raschiamo per tempo il fondo del barile per non rischiare di essere in pochi, chiediamo uno sforzo ulteriore a chi sappiamo che in quei giorni ha sempre dei problemi suppletivi,
insistiamo anche tanto con Anto, finche' riusciamo a convincerlo una volta tanto a venire, purtroppo poi tutti i febbricitanti e gli acciaccati che alla vigilia erano in forse alla fine vengono lo stesso e ci ritroviamo ben in dodici piu' il pres che non si cambia neanche;
questo costringe Anto, in base alle regole che lui tanto perorava quando era piu' assiduo, a fare solo un tempo anziche' giocarla tutta, e questo non gli va proprio giu', tanto che se ne esce a dieci minuti dalla fine con il diavolo in corpo;
adesso chissa' quanto tempo ancora dovremo aspettare per rivederlo in campo, e pensare che se lui venisse lunedi prossimo potrebbe giocarla tutta senza che nessuno abbia niente da dire, spiace che sia andata cosi ma non sappiamo che farci, ogni volta e' un caso a se';
il problema grave e' che e' cambiato tutto, all'inizio dell'avventura veterana dopo la partita ci si fermava a mangiare tutti insieme, e si chiarivano subito i problemi, era piu' importante quello che non il giocare di per se',
ma poi e' sopraggiunta la crisi e adesso ognuno scappa via coi suoi problemi senza parlarne cogli altri, lo spirito non e' piu' lo stesso e succedono queste incomprensioni;
chiuso l'argomento, scottante nonostante il freddo che fa, veniamo al derby col Panigaccio, che si e' rinnovato parecchio nei ranghi dopo la scissione da Paolo Vichi, e ci ritroviamo di fronte tra gli altri il buon Micky nostro ex, che avevamo cercato inutilmente di convincere a settembre, ma ha preferito andare con loro,
evidentemente lo trattano meglio, l'han messo pure capitano nel secondo tempo, ed e' tutto dire, buon per lui e mal per noi che triboliamo a farne undici ogni volta;
si accendono le ostilita' e ci rendiamo conto che e' una partita dove finalmente ce la possiamo giocare alla pari, anzi per tutto il primo tempo siamo noi ad avere le migliori situazioni per segnare, ma Marco come si sa prima di fare un gol ne deve sbagliare almeno tre,
sappiamo che e' cosi e non possiamo farci niente, infatti spreca due occasioni facili facili, se le crea e poi se le disfa, attendiamo quindi fiduciosi per tutto il tempo che si sblocchi;
e mentre aspettiamo che si sblocchi Marco, all'inizio del secondo tempo, ci facciamo infilare da un contropiede che Ciccio Fabio Tonelli concretizza con una bella rete, alla prima vera occasione loro non perdonano;
ben presto pero' la nostra reazione si fa sentire, li costringiamo nella loro area e pochi minuti dopo riusciamo a raddrizzarla, dal fondo Andrea (Seren Gay, non Locci.. ndr) pennella un cross che Marco, appostato sul secondo palo, non ha difficolta' a depositare in porta di testa, non senza un brivido che lo pervade ben sapendo quali sono le sue capacita' aeree;
e si va avanti con azioni alternate da una e dall'altra parte, una partita che si puo' vincere o che si puo' perdere, l'equilibrio regna sovrano fino a dieci minuti dalla fine, quando ancora loro trovano un nuovo vantaggio in contropiede,
e poco dopo ritroviamo il pareggio con una bella imbucata di Andrea per Marco che tocca quel tanto che basta a far sbattere il pallone sul palo e poi in fondo al sacco, ma questo Anto non l'ha potuto vedere perche' lui era gia' sotto la doccia;
una bella partita e un buon pareggio su un campo gelido e a tratti offuscato dalla nebbia che agli irti colli saliva lenta, la stagione ormai volge al gelo pieno, gia' lunedi potrebbe scendere sotto zero, e sara' dura, teoricamente si dovrebbe giocare fino al 17 dicembre, ancora tre partite,
ma forse sarebbe meglio rinviarle tutte all'anno nuovo, c'e' il rischio di farci male sul ghiaccio, mica siamo pattinatori noi, gia' siamo pochi, se poi per le assenze non si raggiunge il quorum neanche per la cena di fine anno sono affari acidi per tutti,
sarebbe meglio starcene al calduccio, alla faccia del Generale Inverno, in attesa del
Natale
...