Nei primi anni '90 e' nata nell'ambito della Syntax Processing, l'azienda informatica di Ivrea dove tutti noi lavoravamo e da cui ha preso il nome, una squadra che e' stata una delle migliori del circondario per quanto concerne tornei estivi e aziendali.
Formata da un'ossatura del Real Mamerto e impreziosita da elementi che venivano dalla FIGC piemontese e valdostana, con l'aggiunta di altri giocatori di campionati minori come UISP e CSI, tutti colleghi di lavoro a Palazzo Uffici e Scarmagno, si e' poi sciolta a causa dello smembramento delle societa' legate alla Olivetti che ha costretto parte di noi a migrare un po' in tutta Italia.
Dopo una prima uscita storica a
Rodallo
e un paio di partecipazioni con scarsi risultati al torneo delle ditte giocato sul campo di Azeglio
, dove Fabrizio Bona si e' rotto un tendine d' Achille che l'ha costretto a restare fermo per piu' di un anno, sono venuti i primi convincenti risultati nel
1994
: arriviamo terzi al torneo delle fabbriche giocato al campo della Sacca di S. Grato
e partecipiamo al
Torneo Olivetti di Piverone
, giocato a giugno, in cui raggiungiamo la maturita' come squadra vincendo alla grande, e a cui si riferiscono queste fotografie.
Lo stesso anno si presenta l'occasione di partecipare a fine agosto ad un Torneo internazionale
delle consociate Olivetti che si svolgeva in Olanda; convinciamo, con non poca fatica, la Syntax Processing a finanziarci la trasferta ad Amsterdam e partiamo alla conquista dell' Europa con maglie e borse nuove.
La trasferta olandese dura tre giorni con andata e ritorno in aereo e permanenza nei dintorni di Amsterdam con frequenti gite in citta' dove il gruppo da' il meglio di se'.
Il torneo si svolge in un solo giorno, il sabato, con due gironi da cinque squadre che si incontrano all'italiana, le prime di ogni girone si disputano la finalissima al pomeriggio, ci comportiamo molto bene e solo la differenza reti ci esclude dalla finale, stravinta dagli inglesi con cui noi avevamo pareggiato; e' comunque un'esperienza indimenticabile che cementa il gruppo e ci spinge a riprovarci.
Nel 1995 partecipiamo ancora al torneo delle fabbriche della Sacca di S. Grato, uscendo pero' ai quarti, mentre nel successivo Torneo Olivetti di Piverone ci riconfermiamo ancora come la squadra piu' forte e qualcuno manda la foto ad un giornale sportivo dove viene pubblicata.
A fine agosto torniamo al Torneo internazionale
delle consociate Olivetti che si svolge quest'anno a Zoetermeer, vicino a Rotterdam; sponsorizzati dalla Syntax Processing ci facciamo fare anche le tute e ritorniamo in Europa.
Partenza da Linate il giovedi, arrivo a Rotterdam e sistemazione presso l'Hotel dell'aeroporto.
Il venerdi in giornata gite a L'Aja e a Rotterdam e in serata cena di benvenuto con tutte le altre squadre presso l'Airport Hotel.
Il sabato c'e' il torneo, ci si trasferisce a Zoetermeer in un impianto dotato di una decina di campi da calcio con una struttura centrale con ristorante, spogliatoi e sale riunioni; siamo seguiti tutto il giorno da due graziose hostess tallonate subito dai nostri "latrin lover".
Il torneo ci vede anche quest'anno protagonisti sfortunati e sfuma ancora una volta la finalissima, ci consoliamo comunque col terzo posto conquistato sul campo.
In serata cena di chiusura e premiazioni; la domenica la passiamo ancora in giro e andiamo fino ad Amsterdam; torniamo a casa il lunedi, trasferta lunga ma divertimento assicurato.
Il 1996 ci vede protagonisti nel Torneo delle fabbriche di S.Grato dove oltre al 1° posto vinciamo anche una bicicletta a testa; nel Torneo internazionale in Olanda di fine agosto (e' stata l'ultima edizione che si e' tenuta) invece le cose non vanno bene, manca il "vecchio saggio" Ludi che li teneva a bada e i ragazzi si disuniscono bisbocciando la sera prima delle gare e finiscono solo al sesto posto; il torneo Olivetti gia' in quell'anno non si e' piu' disputato causa la crescente disgregazione della societa'.
Nel 1997 infine partecipiamo solo al Torneo di Parella dove strappiamo la vittoria in finale ai tempi supplementari all' Experimenta Valperga come documentato nell'articolo uscito sul Canavese.
Questi i risultati, adesso parliamo delle persone, iniziando dalla dirigenza:
Fabio Peretti - Direttore Tecnico, Selezionatore e centrocampista difensivo; e' stato il trascinatore della squadra, e ci ha guidato per tutti questi anni ottenendo i risultati che vediamo.
Ludi Bergo' - General Manager e attaccante; si e' occupato della organizzazione della squadra, e quando non e' potuto essere presente si e' visto come e' andata a finire.
Fabrizio Bona - Libero e Capitano; e' stato una sicurezza per tutta la squadra, nel suo ruolo e' stato sempre d'esempio per tutti gli altri.
Roberto Bozzo - Portiere; insuperabile tra i pali quando non perdeva la testa per inseguire gli avversari e gambizzarli...
Nel corso degli anni hanno fatto parte della dirigenza e di conseguenza meritano una menzione a parte anche i centrocampisti Gianfranco Ardissono e Fiorenzo Vescovi.
Tra i giocatori si sono segnalati, per costanza e disponibilita' nonche' bravura, i difensori
Massimo Pignocco, Fabio Alice, Schouten Johannes e Massimo Massarenti, i centrocampisti
Claudio Cabras, Claudio Brandolino e Roberto Cuzziol, gli attaccanti
Franco Villanese, Roberto Cravetto e Luca Piana.
Hanno fatto parte della squadra, anche se non costantemente, i giocatori:
Angeli Andrea, Bertone Leonardo, Brezzolari Roberto, Breviglieri Fabrizio, Capirone Luigi, Caula Alberto, Coughan Matthew, Favro Massimo, Manella Fabrizio, Marcato Guido, Marsengo Massimo, Rosciano Gaetano, Scarmignan Paolo, Stendardo Jerry, Zanuttini Riccardo, e poi Pesce, Cavallo e Cagnasso, e chi non si ricorda di Reale?
|