Presenze Campionati CSI 2009-2010

NOTE: l'infermeria e' stracolma di gente dopo la disastrosa trasferta a Chivasso, nessuno dei cinque infortunati lunedi recupera per questa sera, sembrava che Lucio dovesse farcela ma da' forfait nel pomeriggio, Baba e Stefano vengono ma non possono giocare, si sostengono l'un l'altro e non c'e' una gamba sana, Mauri e Fabri avevano gia' dato forfait in mattinata, quindi passiamo ore a cercare di farne almeno undici; Ivan e Betto stanno per partorire il secondogenito, Isi, Sergio, Elia e Miraglia non riescono a liberarsi dagli impegni, rientrano Andrea e Roby che lunedi non c'erano, convinciamo Salvo che era in forse e dopo mesi di assenza si rivede Moro, chiamato all'ultimo minuto si rende disponibile e con lui chiudiamo il cerchio, anche stasera ce l'abbiamo fatta; nonostante la formazione forzatamente raffazzonata tiriamo fuori ancora una volta il cilindro dal coniglio e mettiamo in campo tutta la nostra volonta' di far bene, la velocita' di Franco davanti, la progressione di Andrea in mezzo, la caparbieta' di Anto e Roby dietro, le parate di Pino e tutti gli altri che danno una mano fanno si che il primo tempo lo dominiamo quasi tutto noi, andando in vantaggio meritatamente con Franco che tira da posizione defilata, la palla carambola tra portiere e difensore, prende l'effetto a rientrare e rotola in rete, quando il difensore la ricaccia ha gia' passato interamente la riga e l'arbitro convalida; qualche timida protesta ma poi si riprende, loro contrattaccano e crescono col passare dei minuti, noi non abbiamo cambi e pian piano cediamo il controllo delle operazioni senza pero' mai mollare, Ludi non sa se essere contento perche' puo' giocare o se essere scontento perche' deve giocare, ma anche lui non si ferma; riescono a pareggiare verso la fine del primo tempo e poco dopo Pino si infortuna alla schiena, colpo della strega raccogliendo una palla, ma stoicamente vuole continuare, tra il primo e il seondo tempo il masseur Roby lo spalma di crema miracolosa, quella che non si sente subito ma solleva la pelle dopo un'ora, gli fa uno pseudo massaggio e lui riesce a portare a termine la gara nonostante il dolore, esibendosi in buoni interventi; vanno in vantaggio loro a meta' del secondo tempo quando, persa una palla a meta' campo non riusciamo piu' a chiudere tempestivamente e, sulla respinta di Pino, ce n'e' uno solo soletto li pronto ad insaccare; ma non ci arrendiamo e proviamo a controbattere fino alla fine, cercando il pareggio che avremmo comunque meritato, battiamo calci d'angolo a iosa ma non riusciamo piu' a buttarla dentro; usciamo a testa alta e soddisfatti della partita giocata, anche gli avversari ci fanno i complimenti, date le premesse possiamo essere contenti anche cosi, a volte una buona sconfitta fa piu' morale di una brutta vittoria, ora abbiamo una settimana intera per leccarci le ferite e sperare di recuperare qualcuno in piu', non sempre il cilindro riesce ad uscire dal coniglio, di solito avviene il contrario, ma anche li serve una magia...

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