Partita n. 02 giocata il 1 ottobre 2018 a Lessolo
Veterani Contro Vi.Pa.Illuminazioni Led Risultato 1-2
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
BERGO' Ludi | 1 | |||
CALDERAN Marco | 1 | 1 | ||
DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||
FERRARIS Alberto | 1 | |||
GAMBA Stefano | 1 | |||
GROSSO LAVALLE Antonio | 1 | |||
ORECCHIA Enzo | 1 | |||
PEZZATTI Davide | 1 | |||
RIGOTTI Eraldo | 1 | |||
SEREN GAY Andrea | 1 | |||
SPEZZAFERRO Roberto | 1 | |||
Allenatore: RIGOTTI Eraldo | ||||
Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||
Dirigente Accompagnatore: Nessuno | ||||
Arbitro: Zitarosa voto: 6+ (tiene in mano la partita senza usare cartellini, competente sui regolamenti e persuasivo, non per niente e' il responsabile arbitri di Torino...) |
NOTE:
Lassu' qualcuno non ci ama, fino a venerdi era ancora estate, sole e temperature gradevoli, poi tra sabato e domenica si e' scatenato una buriana con aria fredda, vento di tramontana, pioggia sferzante e neve in alto sui monti, tanto che sono andate a rischio un po' tutte le partite di stasera;
fortunatamente oggi ha smesso e a Lessolo il campo ha tenuto, le righe si intravedono appena ma l'arbitro non e' troppo fiscale e il buon Mirco non deve ritracciare all'ultimo minuto, cio'nonostante abbiamo dovuto rispolverare divise a manica lunga per non cadere in malattia,
abbiamo gente sensibile in squadra che potrebbe patire certi sbalzi di temperatura, e visto che i numeri non sono cosi alti da permetterci la benche' minima assenza, ben abbiamo fatto a tirarle fuori;
quorum molto a rischio stasera, dei tanti assenti conclamati recuperiamo solo Antonio, questa settimana fa da sei a due e puo' scendere dalla valle, ma dobbiamo fare a meno di due pilastri della difesa, Roby ha dovuto d'urgenza far operare il cane ed e' tuttora al suo capezzale, mentre Dani ha problemi famigliari, ha promesso che arrivava anche se era in ritardo, ma alle 23 quando siamo andati via di lui non c'era ancora traccia;
e' giocoforza far partire Ludi gia' dall'inizio, ma non solo, il mister lo deve schierare sulla fascia sinistra, non che non l'abbia mai fatto, ma erano secoli fa, si chiamavano ancora ali, tornanti e non, allora era una scheggia e bruciava l'erba dove passava, adesso puo' solo rincorrere gli avversari cercando di spaventarli;
bisognerebbe fare una deroga ai regolamenti, in proporzione per ogni 35enne si dovrebbero poter schierare due settantenni e lasciarci giocare in dodici, ma stasera non avremmo neanche potuto farlo, siamo solo in undici contati e ci tocca gia' partire in inferiorita' numerica;
con la Vichi Paolo Corporation avevamo fatto un'amichevole solo due settimane fa proprio qui a Lessolo, ed era finita in parita', se solo avessimo un paio di cambi potremmo giocarcela di nuovo alla pari, invece ci tocca subire i loro attacchi reiterati fin dall'inizio, controbattendo con veloci contropiedi giocando su Marco e Andrea;
non passa molto che ci infilano in velocita' battendo l'incolpevole Frank, e dopo altri dieci minuti la storia si ripete, ma non si demorde, ce la mettiamo tutta per non capitolare e prima della fine del primo tempo una bella combinazione veloce porta Andrea ad imbucare per Marco che la caccia dentro di prepotenza;
loro nella ripresa calano molto il ritmo, fanno tanti cambi, loro possono, noi invece guardiamo la nostra panchina desolatamente vuota rimpiangendo gli assenti,
tuttavia il tempo scorre via veloce senza altre segnature, con un gran numero di occasioni da entrambe le parti, almeno tre sventate da un Frank stasera in gran spolvero, altre sprecate malamente da Paolo per loro e benamente da Marco per noi, d'altronde la forma fisica e' ancora quella che e', siamo all'inizio e non si puo' pretendere piu' di tanto;
nonostante tutti i nostri sforzi, ancora una volta finisce con una sconfitta per 2 a 1 e un po' di rammarico, ormai ci sta entrando nel dna sto risultato, e' una maledizione, e' come andare a Roma senza vedere il Papa, arrivi fino a un passo dalla meta e non riesci a farlo;
serve sopratutto recuperare qualcuno degli assenti per avere almeno un paio di cambi, purtroppo Artu' e Locci sono oberati dal lavoro, uno addirittura e' ancora in Spagna, forse bloccato la' dalle insurrezioni secessioniste dei catalani, l'altro si e' perso in mezzo alle nebbie di Carisio e non sa piu' come uscirne;
inoltre Max continua ad avere problemi di salute in famiglia, Musolino promette (o minaccia..) di tornare presto in campo, pero' non si e' ancora visto, son tre volte che ci da' buca, e l'altro Lucio non ha neanche voluto che gli facessimo la tessera, invece sarebbe servito, eccome..
che dire ancora, un inizio tutto in salita, ma nulla e' perduto, possiamo riprenderci presto, mancano ancora i risultati, c'e' ancora molta strada da fare, dobbiamo essere piu' presenti, per farci trovare pronti ad un nuovo
Risveglio
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