Partita n. 13 giocata il 25 febbraio 2019 a Lessolo
Veterani Contro Forno Veterani Risultato 0-2
Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
CALDERAN Marco | 1 | |||
DITRAPANI Francesco | 1 | SI | ||
FERRARIS Alberto | 1 | |||
GROSSO LAVALLE Antonio | 1 | |||
MUSSO Daniele | 1 | |||
ORECCHIA Enzo | 1 | |||
PEZZATTI Davide | 1 | |||
PEZZATTI Roberto | 1 | |||
RIGOTTI Eraldo | 1 | |||
SEREN GAY Andrea | 1 | |||
SPEZZAFERRO Roberto | 1 | |||
Allenatore: RIGOTTI-GAMBA | ||||
Segnalinee: CALDERAN Alberto | ||||
Dirigente Accompagnatore: BERGO' Ludi | ||||
Dirigente Accompagnatore: GAMBA Stefano | ||||
Dirigente Accompagnatore: MARAN Mirco | ||||
Arbitro: Polito voto: 6-- (a parte la tragicomica occasione in cui non ha visto niente, cerca di non farsi notare e quasi ci riesce...) |
NOTE:
sembrava che la primavera fosse gia' arrivata, ma questa settimana c'e' stato di nuovo un crollo delle temperature, sopratutto quelle notturne, e le ossa dei vecchietti hanno ricominciato a scricchiolare;
anche le influenze imperversano perche' di giorno fa caldo e si suda, ma all'ombra e alla sera ci si beccano i malanni, Max e' ancora ammalato e anche Enzo si e' buscato qualcosa, ma non rinuncia al divertimento serale;
rispetto a lunedi scorso recuperiamo Alberto, Davide e Antonio, per cui stasera il quorum e' ampiamente assicurato, possiamo accomodare Mirco e Ludi in panca, a riposarsi dalle fatiche scorse e a prender freddo gratuito insieme al vice mister Stefano;
per fortuna stasera non c'e' il vento di quindici giorni fa, anche se proprio allora ci e' stato favorevole per i tre punti con gli Orizzonti, chissa' se anche stasera ci avrebbe aiutato a non prenderle;
il Forno all'andata ci aveva tramortito con tre gol nei primi minuti, per cui cerchiamo di partire abbottonati e non fare la stessa fine, se resistiamo almeno un'ora senza prendere gol ci possiamo giocare i tre punti anche con loro;
e le prime occasioni le creiamo noi, ma se il buongiorno si vede dal mattino si capisce subito che la' davanti siamo in serata no, dopo pochi minuti Marco a tu per tu col portiere sciabatta fuori di brutto, e questo errore condizionera' tutta la sua partita;
per tutto il primo tempo e buona parte del secondo arriviamo fino li, ma poi sprechiamo tutto lo sprecabile, non che loro non siano da meno, si va avanti a chi sbaglia di piu' con le difese che prevalgono sugli attacchi;
a dieci minuti dalla fine il nostro vicemister capisce che le forze incominciano a mancare, loro stan facendo i tanti cambi che hanno a disposizione,
lui cosi si gira verso la nostra panchina incitandola a scaldarsi, ma Mirco gli risponde: "ma anche no, lascia che si divertano ancora un po'.." e il vecchio pres, congelato come una statua di ghiaccio, non ha neanche piu' la forza di rispondergli;
cosi andiamo avanti con gli stessi undici di partenza, loro incominciano ad essere piu' pressanti e pericolosi, si crea una mischia nella nostra area, la palla rimbalza come in un flipper e finisce in porta sospinta con un braccio da uno del Forno, ci fermiamo tutti in attesa del fischio dell'arbitro, noi chiedendo l'annullamento, loro la convalida;
ma Polito, che si era un po' distratto lontano dall'azione e non aveva capito minimamente cos'era successo, prima di prendere una decisione pensa bene di farselo spiegare dai giocatori stessi,
per fortuna nessuno ci si gioca la cascina, e come tra buoni amici al bar la verita' viene concordata tra tutti, cosi il gol viene annullato, diciamo per fallo di confusione, palla contesa palla alla difesa;
ma la debacle e' vicina, con il serbatoio in riserva negli ultimi minuti uno svarione difensivo consegna palla al bomber che ringrazia e mette dentro, e come gia' sette giorni fa, nei minuti di recupero riusciamo anche a prendere il secondo;
e dire che di occasioni nel corso della partita ne abbiamo avute piu' noi, qualcuna anche clamorosa, ma la palla e' rotonda e se non segni tu va a finire che lo fanno gli altri;
restiamo ancora al palo e veniamo raggiunti in classifica dagli Orizzonti, che nella sfida con il Pont ha avuto la meglio e si piazza a quota otto con noi e loro;
ora ci sara' la pausa per il carnevale di Ivrea, speriamo di non perdere pedine importanti a causa delle arance perche' la coperta continua ad essere corta;
tra serenghite e problemi vari, come dicevano i nostri vecchi, "ai manca sempi dui sold par fe' na lira", tradotto per quelli che il piemontese non lo sanno leggere significa che ci manca sempre qualcosa per arrivare al risultato,
ma fino all'ultimo non ci arrenderemo, magari a piccoli passi ma stando uniti andremo avanti, e prima o poi qualcosa arrivera', piano piano, adagio
Adagio
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